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Antifurto Wireless per Veicoli

Vediamo le tecnologie radio che implementano i sistemi d'allarme delle nostre auto

Esistono sostanzialmente due tipologie di antifurto / allarmi per veicoli che comprendono al loro interno una sezione radio. Come intuibile visto il gran numero di potenziali utenti, come minimo chiunque possieda un auto, i produttori sono invogliati ad offrire sul mercato dispositivi user-friendly che possano colloquiare con gli smartphone al fine di moltiplicare le funzioni e rendere maggiormente in trend i propri modelli. Come per altri ambiti le esigenze pratiche lasciano comunque spazio a soluzioni diverse, più tradizionali. In tutti i casi la combinazione più diffusa di antifurto wireless prevede una centralina di allarme montata opportunamente sull'auto (oppure camper, automezzo, altro) ed un sistema di trasmissione in grado di avvertire il proprietario quando il circuito di controllo determina un tentativo di intrusione. Questo abbinato, quasi sempre, ad un canale che in direzione opposta consente al proprietario di bloccare / sbloccare l'allarme o particolari sistemi del veicolo.

Per semplificare possiamo dunque individuare da una parte le soluzioni base, le stesse usate dalla maggior parte degli utenti, che utilizzano tecnologie Bluetooth e Cellulari dal GSM al 5G. Si tratta di prodotti dal costo molto variabile essendo quest'ultimo legato al gruppo di funzioni reso disponibile dal singolo modello, in ogni caso la trasmissione radio avviene sulle frequenze proprie di questi sistemi al pari di qualsiasi altra comunicazione da rete mobile. Dall'altra parte abbiamo invece soluzioni del tutto indipendenti che realizzano una trasmissione / ricezione diretta tra apparato installato a bordo del veicolo e terminale / telecomando che il proprietario ha con se. Cambiano le frequenze e le potenze coinvolte naturalmente.

Comando e relè di blocco per antifurto wireless d'auto

Ogni tecnologia ha dei pro e dei contro. Ciò che può essere adeguato ad esempio per mantenere sotto sorveglianza l'auto lasciata nello spazio condominiale può non esserlo per mantenere in sicurezza il camper parcheggiato da lungo tempo nell'area di rimessaggio che si trova dall'altro lato del quartiere, e viceversa si intende.

Tipologie di Antifurti Wireless per Veicoli
  • Per abbinamento a Smartphone.
    Prestazioni elevate con sensori quali chip di accelerazione 3D che monitorano l'inclinazione del veicolo, il rilevamento di urti ed i movimenti. Possono connettersi al bus CAN, utilizzato nelle auto più moderne, e sovente hanno la capacità di lavorare attraverso l'interfaccia Bluetooth per abbinarsi a differenti dispositivi e periferiche. Vi è la limitazione di poggiare alla rete mobile con i problemi di affidabilità che ne derivano.

  • Per uso stand-alone.
    Simili come struttura circuitale ai telecomandi, di cui possono ritenersi una variante specializzata, hanno genericamente prestazioni minori ma nel contempo offrono piena autonomia di installazione ed utilizzo.

I sistemi di antifurto wireless che si abbinano agli smartphone non sono altro che modem per rete mobile con un firmware specializzato al controllo e dialogo con sensori ed attuatori da posizionare opportunamente sul veicolo. Dal punto di vista degli appassionati di radiocomunicazioni hanno un modesto interesse. Il contrario per gli antifurto tradizionali, stand-alone, che evidenziano peculiarità nella sezione radio degne di attenzione.

Per questi ultimi infatti la frequenza operativa si concentra in solo un paio di opzioni. Va inoltre registrato che una minoranza di apparati non risultano omologati in quando utilizzano una eccessiva potenza nel trasmettitore. Tali prodotti vengono spesso acquistati direttamente dagli utenti esperti che hanno ben chiaro a quali esigenze tecniche devono sottostare e che successivamente ne curano personalmente l'installazione. Di seguito i canali attivi con le rispettive note d'uso.

Antifurti tradizionali via radio
  • Canale di 27.145 MHz.
    Frequenza destinata a telecomandi ed applicazioni similari in banda 27 MHz. Alcuni dispositivi, concepiti originariamente per mercati non europei, impiegano potenze considerevoli in trasmissione. Tale fattore unito alla scarsa attenuazione dei segnali da parte di edifici e strutture urbane su queste frequenze permette di realizzare un sistema di allarme attivo anche per lunghe distanze.

  • Banda dei 433 MHz.
    Usata per i sistemi di allarme ed antifurto in ogni contesto ambientale non critico.

  • Modulazione di tipo ASK oppure FM-AFSK.

  • Potenza emessa sull'ordine dei 10 mW in banda 433 MHz. Potenza che giunge a superare i 4 Watt in banda 27 MHz.

Indipendentemente dalla frequenza l'emissione si caratterizza per brevi burst di dati ad una velocità assai contenuta, normalmente compresa tra 1~10 kbps. Si tratta dunque di segnali a banda stretta, dunque facilmente riconoscibili qualora sintonizzati con ricevitori scanner - per contrapposizione i segnali degli antifurto via Bluetooth e rete cellulare sono a larga banda ed immersi nel flusso degli altri devices che adottano tali tecnologie.

Frequenze degli Antifurto Wireless per Veicoli

Nella sezione Frequenze Italia potete consultare i dettagli sulle bande radio dove trovano collocazione gli Antifurto Wireless assieme agli altri servizi attivi sulle medesime porzioni HF/UHF. Questi i collegamenti diretti:

Nota sugli antifurto a 27.145 MHz

Gli apparati in commercio che trasmettono su questo canale sono riconducibili ad appena una manciata di modelli. Una nicchia senza dubbio, eppure il peso relativo di tali soluzioni non è indifferente. Di fatto vi è un mercato di rilievo per questi apparati che data l'elevata potenza assomigliano, volendo forzare un paragone, ad un trasmettitore CB che viene dedicato unicamente alle funzioni di sicurezza del proprio veicolo.

Kit antifurto per auto e camper operativo a lunga portata sui 27 MHz

La portata dei segnali come immaginabile va oltre il km senza che venga richiesto un accesso a reti terze. Dunque nessuna SIM, nessun contratto da stipulare con un operatore di rete mobile, totale indipendenza dalle strutture di terzi. Nel redigere questa pagina abbiamo chiesto informazioni presso un elettrauto di fiducia, vicino all'ambiente delle auto d'epoca, che ci ha confermato come le installazioni di antifurto dalla tecnologia basica abbia una solida cerchia di estimatori per quanto minoritaria.

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