Database Frequenze VHF/UHF

Tipologie ed allocazioni dei servizi radio su bande da 25 a 2500 MHz

Questa parte del sito raccoglie frequenze e canalizzazioni dei servizi presenti in Italia a favore di quanti si interessano alle radiocomunicazioni come utenti, ricercatori, od appassionati e che necessitano di verificare l'utilizzo di questa ampia porzione di spettro radio. I dati sono il risultato di una estensiva ricerca condotta a livello nazionale a partire dai riferimenti legislativi e dei seguiti nel nostro Paese di attività presso la CEPT (European Conference of Postal and Telecommunications Administrations), la ITU (International Telecommunication Union) e degli atti finalizzati nelle WRC (World Radiocommunication Conferences) e RRC (Regional Radiocommunication Conferences).

Ad integrazione delle fonti ufficiali ci si è avvalsi di indagini sul mercato delle apparecchiature radiotrasmittenti per definirne la presenza nel nostro Paese. Allo stesso tempo si sono accolte le indicazioni di appassionati che hanno desiderato condividere le loro informazioni. La raccolta di dati che è stata così ottenuta risulta ben più accurata ed aderente alla realtà di quanto la sola consultazione del PNAF (Piano nazionale di assegnazione delle frequenze) consenta. Il database definisce pertanto una osservazione unica delle tipologie ed allocazioni di servizi attivi sulle bande VHF ed UHF.

Doverosamente rammentiamo che ogni emissione eventualmente captata non deve essere assolutamente divulgata nei suoi contenuti e non deve essere registrata in nessun modo e in alcun tipo di supporto.

Link al database

Per semplificare la consultazione l'indice è disponibile sia in ordine per Frequenza che in ordine per Servizio Radio.

Lettura del database

La documentazione è stata suddivisa in segmenti di banda per favorirne la consultazione. Tutte le informazioni sono organizzate in forma tabellare adottando convezioni standard per quanto concerne l'indicazione delle frequenze e dettagli relativi. L'immagine che segue mostra come demo le varie parti che compongono il database ed il significato di ogni campo dati:

1. Marker inserito per individuare velocemente l'inizio od il termine di un segmento di banda.
2. Icona rappresentativa della tipologia di servizio radio.
3. Servizio radio a cui ci si riferisce. Vengono aggiunti ove utile dettagli su modulazione, potenza, shift, classe.
4. Eventuali note operative o sugli apparati utilizzati.
5. Frequenza. Viene espressa in MHz e sempre con 4 decimali, dunque con 100 Hz di risoluzione. Quando vi è un singolo numero ci si riferisce alla frequenza nominale del canale radio, quando vi sono due numeri ci si riferisce ad un intervallo di frequenze.
6. Indicazione del canale standard o note sull'uso, step, tipologia simplex o in/out ponte radio. Il termine preferenziale individua un canale non associato univocamente a quel dato servizio.

La documentazione non è statica ma, al contrario, viene aggiornata ogni qualvolta si rendono disponibili nuove informazioni di provata attendibilità. Siete tutti invitati a collaborare per migliorare i contenuti del database, indicateci liberamente le frequenze od i servizi radio non ancora descritti od ai quali mancano dettagli.